C’è un motivo per il quale grandi e piccoli amano le fiabe: perché s’immedesimano nei panni dell’eroe! Affrontano l’avventura insieme a lui, superano le sue prove, temono per la riuscita dell’impresa e alla fine possono gioire soddisfatti. È meravigliosa la sensazione di serena compiutezza che ci pervade una volta giunti al tanto sospirato “… e vissero felici e contenti”.
Gli eroi delle fiabe incarnano tutte le qualità migliori, ci hai mai fatto caso? Sono generalmente belli, buoni, coraggiosi e generosi. Allo stesso modo, gli antagonisti sono cattivi e basta; a nessuno interessa conoscere le vicissitudini psicologiche della perfida regina di Biancaneve, a nessuno verrà mai in mente di mettere in dubbio la ferocia dell’Orco di Pollicino. Insomma, non ci sono mezze misure. Questo perché per il bambino sarebbe troppo difficile cogliere le sfumature psicologiche dei personaggi delle sue storie preferite. Inoltre, se vogliamo soffermarci sulla valenza educativa delle fiabe, è bene presentargli dei modelli ben definiti, cosicché possa imparare a conoscere il Bene e il Male. Insomma, i personaggi delle fiabe sono sempre tutti di un colore: bianchi o neri. Non esistono le sfumature grigie.